vai al contenuto principale

Instagram ha eliminato il conteggio dei like

Instagram ha nascosto il conteggio del numero dei like su ogni post. L’idea è di far concentrare gli utenti su ciò che si condivide, non su quanti “mi piace” si ottengono.

Dopo due mesi di test, per molti utenti del noto social network è arrivata anche in Italia l’annunciata quanto epocale novità: Instagram non sarà più un social “like-centrico” e ora cerca di cambiare il modo in cui viene percepito dagli utenti.

Instagram senza like: una rivoluzione «sociale»?

[ torna al menu ]

Come si può spiegare questa scelta? Instagram sta infatti eliminando una funzionalità che ha creato e “spinto” notevolmente e lo fa, dice, perché «vuole migliorare il rapporto che gli utenti hanno con l’app». Intende migliorare la qualità dei contenuti e spinge tutti a condividere, anche coloro che prima ricevevano pochi cuori e preferivano non postare, anziché subire l’onta della social-vergogna.

Instagram vuole creare una community in cui tutti si sentano a proprio agio a condividere, senza l’ansia del risultato

Inoltre, Instagram sembrerebbe il social network più “deprimente”, secondo alcuni studi: pubblicare un post senza like o ricevere meno cuori di un “rivale” può generare ansia e depressione, soprattutto nei più giovani (vedi: “Posta foto senza ricevere like: si uccide a 15 anni”).

…”e altre persone”

Instagram: da social vanitoso a marketplace?

[ torna al menu ]

Dunque Instagram è realmente diventato un social razionale e “umano”, attento alla salute psichica dei suoi utenti? Ci piace pensare di sì, ma c’è sicuramente altro: depotenziando le “vanity metrics” (i like, appunto), sembra che il social sia sempre più orientato a diventare un vero e proprio marketplace (vedi: Instagram Checkout, faremo acquisti direttamente dal social network), concentrandosi più sull’aspetto commerciale e su dati più tangibili: quelli di vendita.

E gli influencer? Senza like, perderanno il lavoro?

[ torna al menu ]

La risposta è: no! L’impressione è che non scompariranno, ma dovranno di certo evolversi e diventare sempre più bravi e professionali. Ora non baseranno più il proprio successo su quanti like ricevono, ma su quante vendite riusciranno a generare al brand che li assolda. Togliere il conteggio dei mi piace serve anche a far aumentare il numero dei post sponsorizzati: per Instagram dunque meno like, ma più introiti.

Gli influencer non dovranno trovarsi un nuovo lavoro,
ma evolvere il proprio

Una rivoluzione epocale, ma imperfetta?

[ torna al menu ]

Dall’ app, cliccando su “altre persone”, tuttora si può vedere chi ha cliccato like sui post: ma – trucchetto! – navigando da desktop -> www.instagram.com <- e collegandosi col proprio account… magicamente il numero di like, sui propri post e su quelli degli account seguiti, è ancora visibile!

Insomma: togliere il conteggio dei like è una rivoluzione per definire un social che faccia sentire tutti davvero parte della community, oppure per generare un social molto più commerciale?

Voi da che parte state?

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su